Quanti di voi sanno cosa sono e come funzionano i sistemi di sicurezza passivi? Bene se siete interessati a questo argomento, continuate a leggere questo articolo dove verranno descritti i vari dispositivi presenti sulle vetture ed il loro funzionamento. Il primo dispositivo introdotto alfine di proteggere l’incolumità del conducente e dei passeggeri sono le cinture di sicurezza. Queste sono ancorate al telaio e sono fondamentali in caso di brusche frenate o di collisioni per evitare che il corpo impatti contro i rivestimenti interni o peggio, che venga proiettato fuori dall’abitacolo. Gli Airbag, introdotti nella prima metà degli anni 80, sono “cuscini” che in caso di collisione, grazie ad un sensore e alla relativa centralina, che elabora i dati, attiva suddetti organi, evitando che la testa dei trasportati urti rivestimenti eo cristalli cagionando così gravi lesioni. Successivamente, sono stati introdotti gli organi denominati Whips (Whiplash Protection System): questi risultano essere poggiatesta e schienali che a seguito di urti, modificano la propria posizione di quiete, limitando eventuali colpi di frusta Negli ultimi anni, su veicoli di ultima generazione sono stati introdotti anche gli airbag denominati “salvapedoni” e servono per proteggere le persone che vengono inavvertitamente investite. L’attivazione di questi dispositivi attutiscono l’urto contro la struttura esterna del veicolo, limitando le lesioni. Prossimamente tratteremo i sistemi di sicurezza attivi. 01 novembre 2022 Rezzonico Matteo Josef