496e4658cd66137a273fb89e559e14340dcd367d

Copyright © 2021. Lariostime Srl - P.I.03855170134

MODULO CAI (Constatazione Amichevole d’Incidente)

2024-02-29 18:06

Array() no author 84341

MODULO CAI (Constatazione Amichevole d’Incidente)

In caso d’incidente stradale è opportuno avere a portata di mano un


modulo CAI

. Conosciamo da vicino l’importanza del modello da usare in caso di sinistro e come debba essere compilato: un errore al suo interno potrebbe, infatti, costare caro al conducente alla guida dell’auto danneggiata e rischiare di compromettere il dovuto indennizzo.



COS’E’ IL MODULO CAI E QUANDO SI USA

: la CAI è una vera e propria denuncia di sinistro, che serve per ricostruire la dinamica dell’incidente, specificare gli effettivi danni ai veicoli coinvolti, descrivere le eventuali lesioni alle persone, se ci siano eventuali testimoni che hanno assistito all’incidente e di chi sia la colpa dell’accaduto.


Si deve sempre compilare

, sia quando è presente un accordo tra i soggetti coinvolti, sia quando vi sono delle versioni contrastanti.



COME COMPILARLO

Se l’incidente ha coinvolto solo due veicoli sarà sufficiente un modello per entrambe le parti: in caso di coinvolgimento di più veicoli sarà necessario compilare più di un modulo CAI.



Ecco, sezione per sezione, una


guida alla compilazione del modulo CAI:
  • Nei punti 1-2-3-4-5 bisogna specificare ora, data, luogo dell’incidente, la presenza o meno di feriti ed eventuali testimoni. N.B. Il punto 4 indica “DANNI MATERIALI A VEICOLO OLTRE A O B”: in caso di sinistro in cui sono presenti danni materiali esclusivamente a 2 veicoli si dovrà indicare NO, nel caso di danni materiali a più mezzi si dovrà indicare SI
  • La prima e la terza colonna specificano le informazioni sul veicolo A e B, ovvero i dati anagrafici delle persone assicurate (punto 6), dei mezzi coinvolti (punto 7), le Compagnie d’Assicurazione (punto 8), i dati del conducente (punto 9). Le informazioni richieste risultano essere importanti e per questo motivo la compilazione dei campi è obbligatoria
  • La sezione 10 permette di specificare il punto d’urto iniziale dell’impatto, apponendo una X nel disegno fornito dal documento. N.B. Il mezzo deve essere visionato dalla parte posteriore, rivolgendo lo sguardo verso il portello posteriore del veicolo. Questa specifica serve per evitare fraintendimenti in merito all’esatta ubicazione dei danni.
  • Il punto 11 permette di aggiungere ulteriori dettagli sui danni rilevati
  • La seconda colonna (punto 12) indica le circostanze dell’incidente e risulta essere fondamentale per la definizione delle responsabilità. I soggetti devono crocettare correttamente la manovra che si stava svolgendo al momento dell’evento. Qualora si dovessero nutrire dubbi su quale casella apporre la crocetta, si potrà utilizzare il punto 14 (“Osservazioni”) per indicare meglio la dinamica del sinistro. Possono essere utilizzati anche documenti aggiuntivi (denunce e/o specifiche della dinamica), che dovranno essere sempre firmati da tutti gli attori del sinistro. Il punto 12 è la colonna che permette alle Compagnie d’Assicurazione di rilevare il responsabile del sinistro.
  • Il punto 13 permette di effettuare un grafico dell’incidente al momento dell’urto, indicando le vie dove è avvenuto l’indicente e la posizione dei veicoli al momento dell’urto. Può essere utilizzato come elemento aggiuntivo per rendere più comprensibile la circostanza dell’incidente
  • Il punto 15 è riservato alla firma dei conducenti.

Qualora vi fossero versioni discordanti dell’evento, il consiglio è d’indicarlo nel punto 14 (“Osservazioni”)


13 dicembre 2021



Matteo Josef Rezzonico



Copyright © 2021. Lariostime Srl - P.I.03855170134